Torino, dibattito sui rapporti tra Stato e Chiesa cattolica

 

Un dibattito organizzato dalla Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni e dal Centro di Documentazione, Ricerca e Studi sulla Cultura Laica "Piero Calamandrei"- Onlus

nell'ambito di Biennale Democrazia 2011

DIBATTITO
“STATO E CHIESA CATTOLICA DOPO L’UNITA’:
POTERI IN CONTRASTO”
GIOVEDI 14 APRILE 2011, ore 21
TEATRO GOBETTI
Via Gioachino Rossini 8, Torino

COORDINA:
TULLIO MONTI
Coordinatore della Consulta Torinese per la Laicità delle Istituzioni

RELATORI:
FRANCO TRANIELLO
docente di Storia contemporanea all'Università di Torino
SERGIO LARICCIA
Esperto di Diritto Ecclesiastico,
già docente di Diritto amministrativo all’Università Sapienza di Roma
BENEDETTO IPPOLITO
docente di Storia della filosofia medievale all'Università Roma Tre

Fin dalla nascita dello stato unitario, e anzi ancor prima, durante tutto il Risorgimento, l’Italia e la chiesa cattolica furono in contrasto frontale, sia dal punto di vista politico che ideologico.
L’Unità del paese con Roma capitale e, al contempo, la separazione fra stato e religione vennero conquistate sulla punta delle baionette dei bersaglieri, stante l’assoluto e ostinato rifiuto da parte di Pio IX di accettare qualsiasi soluzione pacifica.
Dopo il “non expedit”, che vietava ai cattolici la partecipazione alla vita politica del nuovo stato,  dal papa ritenuto ateo ed usurpatore, la chiesa cattolica per tutto il lungo periodo dell’Italia liberale respinse ogni ipotesi di riconciliazione.
Perfino dopo la Conciliazione del 1929 fra lo stato fascista e la chiesa cattolica, i rapporti continuarono ad essere tesi, soprattutto in ordine alla questione dell’ educazione dei giovani, che lo stato pretendeva di assegnare al Partito Fascista e la chiesa rivendicava invece per l’Azione Cattolica.
Nemmeno l’inserimento nella Costituzione repubblicana del 1948 dei Patti Lateranensi e del Concordato valse a sopire i contrasti, in quanto per tutta la durata della cosiddetta prima Repubblica, ma soprattutto nella seconda Repubblica, la chiesa cattolica tentò con tutti i mezzi di condizionare le politiche dello stato italiano, nelle materie da essa ritenute di sua pertinenza (vita, educazione, famiglia).
Ecco perché la storia dei  rapporti fra stato italiano e chiesa cattolica è una storia di 150 anni di contrasti fra poteri."

Gio, 14/04/2011 - 21:00
Teatro Gobetti
via Gioachino Rossini 8
Torino
Italia
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