Roma, conferenza stampa LAIGA

Il *14 giugno* dalle ore 15 alle ore 17 presso l’ *Ordine dei Medici e degli
Odontoiatri di Roma* ( *Via G.B. De Rossi, 9 a Roma.*) si terrà una conferenza
stampa a cura dei ginecologi di *LAIGA <http://www.laiga.it/>*, Libera Associazione
dei Ginecologi per la applicazione della Legge 194.

L’evento si inserisce in un clima generale di attacco alla legge 194, che vede in
campo l’uso strumentale dell’obiezione di coscienza, la presentazione in Parlamento
di mozioni «bipartisan» che vogliono affermare il diritto all’obiezione di coscienza del
medico come diritto prevalente, fino ad iniziative quali quella del giudice tutelare che
interroga la Corte Costituzionale sulla «liceità» della legge. La conferenza stampa di
LAIGA, che si svolgerà’ all’indomani del Convegno sull’Obiezione di coscienza in Italia
<http://www.associazionelucacoscioni.it/rassegnastampa/convegno-del-22-ma…
obiezione-di-coscienza-italia>, organizzato il 22 Maggio scorso dall’Associazione
Luca Coscioni e dall’AIED (Associazione Italiana per l’Educazione Demografica) e
della campagna della Consulta di Bioetica contro l’obiezione di coscienza (<http://
www.consultadibioetica.org/news/?id=143>), ha come scopo l’illustrazione dei dati
risultanti da un attento e mirato monitoraggio dello stato di applicazione della legge
194 nella Regione Lazio.

Da tempo i ginecologi di LAIGA avvertivano l’esistenza di uno «scollamento» fra
i dati della relazione annuale del Ministro della Salute <http://www.salute.gov.it/
saluteDonna/archivioDocumentiSaluteDonna.jsp?lingua=italiano&id=1312> e la realtà
vissuta quotidianamente dagli operatori e dalle donne; la ricerca ha permesso di
rendere oggettivi i dati, analizzando anche elementi che la relazione del Ministro non
prende in considerazione.

I ginecologi di LAIGA lanciano un grido di allarme sulla situazione attuale, ben più’
grave di quanto riferito dal Ministro, e sul futuro: in assenza di un’adeguata formazione
e sensibilizzazione dei nuovi ginecologi, infatti, si rischierà una impossibilità di fatto di
applicazione della legge per mancanza di operatori.

LAIGA si propone di intraprendere iniziative per la piena attuazione della legge nel
Lazio e in tutte le regioni italiane, per la difesa del diritto alla salute riproduttiva delle
donne, e per la difesa dei diritti e della professionalità degli operatori.

 

https://docs.google.com/open?id=14kQFH7G-w5bSgTBZd8tsPLcwr-SqKHPkCiHH7Jb…

Gio, 14/06/2012 - 15:00-17:00
Ordine dei medici
Via G.B. De Rossi, 9
Roma , RM
Italia
Roma IT