L’ateismo è sempre più diffuso, ma non lo è la sua accettazione sociale. Le critiche nei suoi confronti, talvolta durissime, si sprecano, e non provengono soltanto dai fedeli più semplici, ma anche da autorevoli esponenti del mondo intellettuale. Eppure la posizione atea non è affatto estremista, anzi: è una posizione moralmente e intellettualmente rispettabile. L’ateismo è assolutamente razionale. Ma deve essere presentato in modo ragionevole.
Questo libro si rivolge sia a credenti che a non credenti, mostrando loro come la scelta atea sia costruita su fondamenta estremamente solide. Non nega però mai l’ascolto alle posizioni altrui, confutandole con dovizia di argomentazioni. “Ateismo ragionevole” costituisce la miglior esposizione filosofica delle buone ragioni degli atei e una efficace rivendicazione della loro moralità. Dopo averlo letto, liquidare sbrigativamente l’ateismo diverrà impossibile.
ROBERT B. TALISSE è un filosofo statunitense, titolare della cattedra di filosofia alla Vanderbilt University di Nashville, dove insegna anche scienze politiche. Collabora a diverse riviste accademiche ed è stato direttore del Public Affairs Quarterly. I suoi interessi si rivolgono in particolare alla filosofia politica, al pragmatismo e alla logica informale. Tra i suoi libri: Democracy After Liberalism (2005) e Pluralism and Liberal Politics (2012).
SCOTT F. AIKIN è un filosofo statunitense, docente alla Vanderbilt University di Nashville. Ha scritto numerosi articoli sul tema dell’epistemologia e diversi libri, tra cui Epistemology and the Regress Problem (2011) e Evidentialism and the Will to Believe (2014).