Cristo

Una vicenda storica da riscoprire
David Donnini
Massari
1994
ISBN: 
9788885378520

Con questo libro e i due che l’hanno preceduto - Vangelo del Duemila del 1988 e Nuove ipotesi su Gesù del 1993 - David Donnini offre al pubblico non specialistico le conclusioni sconcertanti circa la verità storica sottostante i Vangeli, a cui una analisi filologica e critica finalmente libera ha portato.

Si tratta di un percorso che, partito con l’Illuminismo, proseguito dalla teologia critica protestante, oggi continua con il lavoro di studiosi, storici e filologi laici, come Donnini.

Il libro si divide in quattro parti principali che corrispondono agli eventi evangelici che in particolare finiscono sotto la lente da investigatore di Donnini; completano il testo l’introduzione e alcune riflessioni conclusive dell’autore sulla religione. La forza del libro sta nella pacata ragionevolezza con cui il lettore viene condotto a conclusioni inevitabili, ma sconcertanti.

Nell’introduzione l’autore parte dall’appellativo di Gesù, Cristo (dal greco ???????, aramaico mashiah, messia), che significa unto. Un appellativo assegnato a colui cui spetti una investitura regale, di Re di Israele. Emerge qui la tesi fondamentale del libro: Cristo fu il leader di un movimento di riscatto del popolo di Israele dal dominio Romano, il messia tanto atteso che doveva creare il regno di Dio, non in un futuro escatologico, ma qui e ora, sulla terra. Come tale, come ribelle, Cristo fu crocifisso, punizione esemplare riservata a chiunque cercasse di rovesciare il dominio di Roma.

Tali tesi appaiono sorprendenti a chi sia stato indottrinato fin dall’infanzia dalla dogmatica cattolica. Tuttavia le argomentazioni contenute nel testo, alla fine, ce le fanno apparire tutt’altro che ardite.

Gli eventi evangelici che vengono sviscerati dall’autore sono:

  1. la passione di Gesù Cristo;
  2. la nascita di Cristo; soltanto due Vangeli parlano della nascita di Cristo e non vanno per niente d’accordo tra di loro;
  3. la città in cui visse Cristo e la sua famiglia;
  4. la figura di Maria Maddalena.

L’analisi viene condotta sempre in modo convincente e con le movenze di una racconto giallo, riservandoci frequentemente sorprese e ipotesi inopinate.

Nelle riflessioni («non-conclusive») l’autore ci racconta la strada che l’ha portato a questa indagine del testo evangelico, e ci presenta le sue riflessioni sul «ciclo di vita» delle religioni che, dopo un inizio in qui si presentano come novità rivoluzionaria, invecchiano fino a diventare pura e autoritaria ortodossia.

Carlo Marchiori
Ottobre 2002