Non potete capire

Fabri Fibra
2010

M’hanno creato a tavolino
sono come un robot di plastica in camera d’un bambino
che all’improvviso
rompe i giocattoli e fa un casino
gli resta poco
si guarda allo specchio e vede un adulto
poi prende fuoco
la casa crolla e finisce il gioco
era il mio scopo, era il mio scopo
vi distruggerò, non potete capire
vi distruggerò, non potete capire
meglio se scappate, non potete capire, meglio se scappate, non potete capire.

Giro con di fianco un alieno che mi dice
«non mi sembri tanto felice»
sono in missione per conto di Dio
«ma Dio non esiste e tu amico mio meriti di meglio»
hey ti ringrazio
sono di ritorno dallo spazio
ho appena ricevuto dei super poteri
il mio nome in codice è
«testa di cazzo»

M’hanno creato…

Io non ho gli stessi tuoi problemi
sono stato rapito dagli alieni
ora leggo i codici
sento le voci
studio gli acidi e ascolto i Prodigy
non lo vedi io voglio spaziare
giro sulla mia navicella spaziale
vedo Marte, faccio arti marziali, mi trombo le marziane e dico
vengo in pace, vengo in pace raga vengo in pace
voglio tutti nudi come a casa Versace
e se qualcuno dice
io conosco Versace
vuol dire che agli alieni ‘sta merda piace
quindi prendi l’aliena e portatela in cameretta
spegni la luce e accendi la candela
saltale sopra
tiella ferma con la mano
finchè non senti che fà: piano!piano!

Vi distruggerò….

La bugia galleggia nello spazio ma la verità è sempre e solo una
la verità è che l’uomo pensa col cazzo e nessuno è mai andato sulla luna
me lo ha detto un’ alieno che mentre parla
dalla bocca gli esce una strana schiuma
«l’uomo non è mai stato sulla luna»
«l’uomo non è mai stato sulla luna»

M’hanno creato…