(31 maggio 2005)
- 12-13 GIUGNO: SI VOTA PER I REFERENDUM
- CROCIFISSI AI SEGGI: ISTRUZIONI PER L’USO
- FLASH: UN MESE DI ATTIVITÀ UAAR
- FLASH: UN MESE DI AGGIORNAMENTI SUL SITO
1. 12-13 GIUGNO: SI VOTA PER I REFERENDUM
I Circoli territoriali dell’UAAR (il loro elenco si trova alla pagina www.uaar.it/dove/circoli.html) sono in questo momento impegnatissimi nella campagna referendaria, che sembra finalmente entrare nel vivo. Si avvicina infatti il momento di andare alle urne per i quattro quesiti parzialmente abrogativi della legge sulla fecondazione assistita. Seppur lentamente, la mobilitazione di cittadini, movimenti e partiti a favore dei “Sì” sta gradualmente aumentando di intensità e di partecipazione.
Le difficoltà incontrate dal fronte referendario sono state e sono tuttora molteplici. La Chiesa cattolica ha voluto intervenire pesantemente nel confronto, schierandosi veementemente a difesa della legge 40. La Conferenza Episcopale Italiana ha richiamato all’obbedienza tutto il personale ecclesiastico, riducendo rapidamente al silenzio le voci dissenzienti. Per non ripeter le débâcle a cui è andata incontro nelle consultazioni sul divorzio e sull’aborto, la Chiesa italiana ha deciso di puntare sull’astensione. In questo modo ha incamerato furbescamente il non voto di chi non va alle urne per principio (almeno il 15% della popolazione), senza contare i tanti malati che sono fisicamente impossibilitati a esercitare il proprio diritto al voto, diversi dei quali persino incapaci di esprimere un voto consapevole. Cosa voterebbe, se potesse, Eluana Englaro, la giovane ridotta allo stato vegetativo, per la quale il padre ha chiesto di potere staccare la spina? Eppure, anche la povera Eluana contribuisce suo malgrado a innalzare il quorum.
Ma non basta: ritenendo comunque non sufficiente per vincere il massiccio appello all’astensione, il Vaticano ha fatto fortissime pressioni sul governo, affinché convocasse i cittadini alle porte dell’estate e a scuole chiuse, al fine di incrementare l’astensione fisiologica. Ma anche questo non è bastato: e allora il ministro Pisanu ha pensato bene di innalzare ulteriormente il quorum, inserendo tra gli aventi diritto anche gli italiani all’estero, molti dei quali sono impossibilitati a votare, mentre molti altri sono addirittura inesistenti, in quanto la ripulitura degli elenchi è ancora in corso.
Eppure anche questo non deve essere sembrato sufficiente: ed ecco l’ossessivo silenzio delle televisioni, i pochi servizi dei telegiornali orientati per il non voto, e, per la prima volta nella storia dell’accesso radiotelevisivo, gli spazi concessi agli astensionisti. E così, scendendo sempre più in basso, abbiamo dovuto assistere alla circolazione di gossip su esponenti politici espressisi a favore di alcuni quesiti, all’assalto informatico al sito del comitato promotore, alla violenza fisica nei confronti di un attivista del “Sì” di Bari.
Alla fine è addirittura dovuto intervenire il papa. È questa la definitiva conferma del fatto che in Vaticano temono seriamente il risultato della consultazione. Una parte della base cattolica non ha gradito molto l’interventismo episcopale, come tanti piccoli segnali sembrano dimostrare (ad esempio, l’appello per il voto lanciato dal periodico Adista). D’altra parte, tra gli elettori il passaparola continua ad aumentare, tanto che si sente parlare del referendum nei luoghi più impensabili e dalle persone più impensabili. I sondaggi (per quello che valgono) parlano di un 45% circa di elettori già intenzionati a votare, e di una fascia di indecisi ancora assai cospicua. Aumentando l’impegno, l’obbiettivo può essere raggiunto.
2. CROCIFISSI AI SEGGI: ISTRUZIONI PER L’USO
L’intervento delle gerarchie cattoliche nella campagna referendaria ha reso ancora più caldo il tema della presenza dei crocifissi nei seggi elettorali. Può il simbolo di un’organizzazione apertamente schierata per l’astensione essere affisso nei seggi elettorali? Se già la presenza del crocifisso era incompatibile con il supremo principio costituzionale della laicità dello Stato, in questa occasione la sua esposizione rappresenta addirittura una beffa. L’occasione è quindi alquanto propizia per far emergere l’assoluta incompatibilità della presenza del simbolo cattolico in spazi che per definizione sono pubblici, cioè di tutti i cittadini.
Proprio per questo, alla pagina www.uaar.it/documenti/archivio/archivio2001/2001-05-27a.html (ma è accessibile anche dalla home page) l’UAAR ha pubblicato un piccolo vademecum su come chiedere la rimozione dai seggi elettorali del simbolo cattolico, dove presente, e per far verbalizzare l’eventuale diniego alla richiesta. È un invito a compiere una piccola ma importante azione in difesa della laicità dello Stato.
3. FLASH: UN MESE DI ATTIVITÀ UAAR
L’ATEO. È cominciata la distribuzione del numero 3/2005 dell’Ateo, il bimestrale dell’UAAR. In questo numero, articoli di Pocar, Peytrignet, Lafonteyn, Lombardi Vallauri, Turchetto, D’Alpa, Rosini, Martorana. Per il sommario completo vai a www.uaar.it/chi/ateo/2005_3.html.
TV. Lunedì mattina 9 maggio, il contenitore Cominciamo bene, in onda su Rai Tre, ha ospitato anche il segretario UAAR Giorgio Villella, nonché Piergiorgio Odifreddi, del Comitato di presidenza dell’UAAR. L’argomento della puntata: i miracoli.
STAMPA. Il numero di Panorama del 19 maggio conteneva anche un articolo di Angelo Sica sull’UAAR. Il pezzo è stato presentato insieme a un articolo di Mauro Anselmo (Ateo, se ci sei batti un colpo), a un’intervista alla co-presidente UAAR Margherita Hack e a un’altra intervista al teologo Vito Mancuso.
FIRENZE. Giovedì 19 maggio, presso il Circolo ARCI “Il Progresso”, il circolo UAAR di Firenze ha organizzato la presentazione del libro di Maurizio Magnani Spiegare i miracoli (con prefazione di Piergiorgio Odifreddi. ed. Dedalo, Bari 2005). È stato presente l’autore, socio UAAR, medico e divulgatore scientifico. LECCE. Venerdì 6 maggio 2005, nella sede dello Sportello Consumatori, il circolo UAAR di Lecce ha tenuto un incontro-dibattito sui seguenti temi: A chi destinare l’Otto per mille? Perché 4 Sì al referendum sulla procreazione assistita. PALERMO. Attivissimo il nostro circolo siciliano. Venerdì 6 maggio, presso la Galleria Hefesto - caffè letterario, il dr. Paolo Profita ha illustrato i perchè dei “Sì” ai quattro quesiti referendari. L’11 maggio, la cronaca locale del quotidiano la Repubblica, ha dato conto della protesta del circolo nei confronti di Alessandro Pagano, assessore siciliano ai beni culturali e militante cattolico di Alleanza Etica, una delle organizzazioni più tradizionaliste, che ha regalato dei crocifissi agli impiegati della Regione, accompagnando il “dono” con un’apposita circolare. Infine, il 27 maggio, nella sala Rostagno del Comune di Palermo, si è costituita la Consulta per la libertà di pensiero e la laicità nelle istituzioni, alla presenza del Presidente del Consiglio Comunale Salvatore Cordaro e del Presidente vicario Pino Apprendi. L’atto costitutivo è stato sottoscritto da UAAR, ARCI, Arcidonna, AILS, Anna Kuliscioff, Donna e Futuro, Arte Insieme, ANDA RIRFA, APIPRES, FEDORA. PISA. Sabato 7 maggio 2005, presso il Saloncino del Centro di Documentazione della Provincia, si è tenuta una conferenza UAAR sul referendum sulla procreazione medicalmente assistita. Hanno partecipato: Vittoria Franco (senatrice); Ettore Barale (direttore Centro Riproduzione Assistita, Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana e ASL 12 Viareggio); Cinzia Colosimo (redattrice Notiziario Cellule Staminali ADUC). Ha condotto Maria Turchetto (direttore dell’Ateo. ROMA. Giovedì 5 maggio, il Circolo di Roma dell’UAAR ha organizzato la presentazione del VI tomo del libro Storia Criminale del Cristianesimo di Karlheinz Deschner. L’argomento del VI Tomo è La prima Crociata e la lotta per le investiture. Ha parlato del libro il prof. Carlo Pauer Modesti, curatore dell’edizione italiana del testo. Ha condotto Sergio D’Afflitto.
4. FLASH: UN MESE DI AGGIORNAMENTI SUL SITO
Aggiornamento quotidiano delle Ultimissime.
Newsletter n° 45 del 30/4/2005.
Aggiornamento sezione “Referendum”.
Aggiornamento Web magazine.
Aggiornamento elenco completo e-mail.
Aggiornamento sezione “Scrocifiggiamo l’Italia”.
Aggiornamento sezione “Link”.
Aggiornamento scheda “Modernismo cristiano”.
Aggiornamento scheda “Sbattezzo”.
Aggiornamento scheda “Otto per Mille”.
Aggiornamento scheda “Vilipendio”.
Aggiornamento scheda “Bestemmia”.