Numero 98 (31 ottobre 2011)
In questo numero:
1. “PREMIO MARITAGGIO”, VITTORIA UAAR AL TAR
2. ASSISI, ATTACCO DEL PAPA ALL’ATEISMO
3. PREMIO DI LAUREA UAAR 2011
4. IL MINISTERO INVITA LE SCUOLE A PORTARE I BAMBINI DAL PAPA
5. FLASH: UN MESE DI ATTIVITÀ UAAR
6. FLASH: UN MESE DI ATTIVITÀ ONLINE
1. PREMIO MARITAGGIO, VITTORIA UAAR AL TAR
Seconda vittoria dell’UAAR in relazione al concorso premio maritaggio indetto dal comune di Torre del Greco (NA) nel 2010. Con il primo ricorso inoltrato al TAR l’UAAR chiese di accedere agli atti amministrativi relativi al bando, richiesta che era stata ignorata dall’amministrazione comunale, e il TAR condannò il comune campano a consentire la visione dei documenti richiesti e a pagare le spese processuali. Acquisiti gli atti l’UAAR ha inoltrato un secondo ricorso per contestare il carattere discriminatorio del concorso, visto che lo stesso era riservato alle spose cattoliche. Anche stavolta il TAR ha dato ragione alla nostra associazione, sottolineando il fatto che non è consentito discriminare i beneficiari su base religiosa, e annullando quindi i provvedimenti impugnati. Il Comune si era difeso sostenendo di aver soltanto eseguito quanto disposto dal testamento di un sacerdote risalente al 1883, e applicato per oltre un secolo, ma il TAR ha rilevato come il Comune non si sia limitato “a destinare al premio le rendite dell’immobile pervenuto dall’eredità”, ma lo abbia integrato “stanziando somme aggiuntive per un importo circa quadruplo”. Come se non bastasse, secondo il tribunale l’obbligo di riservare il premio alle sole spose cattoliche sarebbe dovuto venire meno fin dal 1890. La sentenza costituisce un buon precedente per altri casi del genere.
2. ASSISI, ATTACCO DEL PAPA ALL’ATEISMO
Durante il discorso pronunciato giovedì scorso ad Assisi nella Basilica di Santa Maria degli Angeli, in occasione di un incontro interreligioso e pellegrinaggio di preghiera, Benedetto XVI, nonostante quattro non credenti presenti per il cosiddetto “Cortile dei Gentili” (a cui era stato invitato perfino il filosofo A. C. Grayling), ha colto l’occasione per attaccare gli atei dicendo, tra le altre cose, che “l’assenza di Dio porta al decadimento dell’uomo e dell’umanesimo”. Al tempo stesso il papa ha strizzato l’occhio agli agnostici definendoli come persone che non hanno “il dono del poter credere” e che “tolgono agli atei combattivi la loro falsa certezza”. L’UAAR ha diramato un comunicato stampa per sottolineare il chiaro tentativo di demonizzare l’incredulità, per ricordare al papa che in nome dell’ateismo non è stata mai combattuta alcuna guerra, che il nazismo non è certo frutto dell’ateismo e che i paesi con il maggior numero di atei sono anche quelli dove il tasso di criminalità è minore.
3. PREMIO DI LAUREA UAAR 2011
Le giurie incaricate di esaminare le tesi concorrenti all’edizione 2011 del Premio di laurea UAAR hanno selezionato gli elaborati vincitori per ciascuna categoria. I premi sono stati consegnati il 29 ottobre a Senigallia (AN) all’apertura dell’assemblea annuale dei circoli UAAR. Le tesi vincitrici sono le seguenti:
- per le discipline giuridiche: Il principio di laicità. Stato, confessioni religiose e singoli, di Matteo Visigalli
- per le discipline umanistiche e sociali: L’insostenibile leggerezza del genere. Omosessualità e genitorialità, nodi cruciali di un’identità in divenire, di Laura Castagnoli
- per le altre discipline: Cattolici praticanti, non praticanti e atei: un’analisi descrittiva, di Laura Salvadori.
Le tesi saranno pubblicate nei prossimi giorni sul sito UAAR.
4. IL MINISTERO INVITA LE SCUOLE A PORTARE I BAMBINI DAL PAPA
È giunta notizia all’UAAR che il sottosegretario all’istruzione Guido Viceconte ha scritto ai dirigenti degli Uffici Scolastici Regionali affinché a loro volta invitino le scuole a «valutare» la possibilità di partecipare alla giornata per la tutela del creato, un evento organizzato dalla fondazione confessionale cattolica Sorella Natura che avrà luogo il 28 novembre in Vaticano. I bambini saranno infatti ricevuti in udienza da Benedetto XVI. L’UAAR ritiene che questa iniziativa violi palesemente il principio di laicità dello Stato e sia un evidente spreco di risorse, e per questo motivo ha inviato una nota di protesta al ministero dell’istruzione. Nella lettera l’UAAR fa inoltre presente che ancora oggi arrivano all’associazione numerose segnalazioni di difficoltà ad attivare l’insegnamento alternativo alla religione cattolica, e invita pertanto il ministero a scrivere alle scuole perché prendano provvedimenti in tal senso.
5. FLASH: UN MESE DI ATTIVITÀ UAAR
Oltre a quanto scritto in precedenza, segnaliamo:
- la petizione, promossa dall’associazione francese per la difesa dei diritti delle donne Ligue du Droit International des Femmes, che ha come oggetto la formulazione di sette richieste affinché venga applicato il principio di non discriminazione sancito dalla carta olimpica, con riferimento in particolare alla discriminazione di genere. L’UAAR ha invitato soci e simpatizzanti a sottoscriverla;
- la partecipazione alla riunione OSCE Sull’attuazione delle questioni relative alla dimensione umana, svoltasi a Varsavia tra il 26 settembre e il 7 ottobre. L’intervento di Vera Pegna Sullo stato di diritto è stato pubblicato sul sito UAAR;
- l’articolo con cui il 21 ottobre Il Venerdì di Repubblica ha ricordato che “non tutti si sono arresi, molti hanno lottato, “fatto gruppo” – quando i numeri lo consentivano – e ottenuto l’ora alternativa”, dando notizia che sul sito UAAR è stata pubblicata “una serie di storie a lieto fine, a partire da quella della famiglia padovana che ha ottenuto dal Tribunale la condanna di una scuola per “comportamento discriminatorio illegittimo”». Un’iniziativa giuridica sostenuta dalla stessa associazione;
- la distribuzione del quinto fascicolo dell’anno della rivista L’Ateo, il bimestrale dell’UAAR. Il numero è stato dedicato alla “Etica atea” e presenta articoli di Carcano, Turchetto, Pievani, Pollo, Pocar, Ajmar, Corbellini, Rota, Borchi, Accorti, Flamigni, Peracchi, Mainetto, Romanelli, Borgio.
Gli impegni dei circoli UAAR sono documentati sul calendario appuntamenti del sito UAAR. Tra le attività svolte dai circoli ricordiamo in particolare:
- le giornate dello sbattezzo promosse a livello locale da alcuni circoli UAAR (Bari, Napoli, Venezia, Verona);
- la protesta contro i costi della visita del papa a Lamezia Terme, che ha visto il circolo UAAR di Cosenza impegnato insieme al “Comitato spontaneo per una città laica”;
- la costituzione, il 22 ottobre, del circolo provinciale UAAR de L’Aquila. L’evento ha avuto luogo a Sulmona: in tale occasione si è svolta anche la presentazione in anteprima di Liberi di non credere, il nuovo libro scritto dal segretario UAAR Raffaele Carcano, pubblicato da Editori Riuniti, in libreria nei prossimi giorni;
- la notizia che a Pisa sarà attivato nel gennaio prossimo il nuovo impianto per la cremazione; l’edificio che conteneva il vecchio forno ospiterà ora la sala del commiato per i funerali civili, chiesta principalmente dal circolo UAAR di Pisa tramite una campagna di sensibilizzazione e una raccolta firme che ha prodotto seicento adesioni;
- l’estensione del servizio di assistenza morale non confessionale offerto gratuitamente dai volontari del circolo UAAR di Torino agli ospedali CTO e Maria Adelaide.
Segnaliamo infine le trasmissioni radiofoniche curate dai circoli UAAR:
- Bari, Gli svitatei, sulla piattaforma Spreaker;
- Brescia, Senza Dio, liberi tutti, su Radio Onda d’urto
- Livorno, Testa o croce, su RadioCage;
- Reggio Emilia, On the Ratio, su Radio Rumore
- Roma, Liberi di non credere, su Radio Città Aperta.
6. FLASH: UN MESE DI UAAR ONLINE
- Ultimissime, aggiornate quotidianamente;
- confronto quotidiano sul Forum UAAR e sulla mailing list [ateismo] (aperti a tutti); la mailing list [uaar] (riservata ai soci UAAR); [circoliuaar] (riservata agli attivisti dei circoli UAAR);
- canale UaarIt su YouTube;
- Non credo proprio!, la pagina UAAR su Tumblr;
- pubblicazione di trentasei poesie di Francesco Burroni, anche all’interno della raccolta di poesie incredule;
- pubblicazione della recensione del libro Vivere senza dio, di Paolo Caruso;
- pubblicazione della recensione del libro C’è chi dice no. Dalla leva all’aborto. Come cambia l’obiezione di coscienza, di Chiara Lalli.