La civiltà cattolica. La rivista quindicinale dei gesuiti festeggia oggi (23 marzo 1999) i 150 anni ricordando, non senza una sapiente autocritica, le battaglie «buone» e quelle «sbagliate». Ce le rammenta brevemente il vaticanista Luigi Accattoli, convenendo che - tutto sommato - la gloriosa testata fu sempre al servizio della Chiesa, mantenendosi «fedele a Gesù Cristo, alla Chiesa e al Papa». E chi ne ha mai dubitato? Ma oggi, della rivista «autorevole» per definizione, si esalta soprattutto la «linea mondialista», che ne fa il portavoce privilegiato dell’ottica vaticana sugli affari dell’intero pianeta.
Madonna bestseller. La classifica dei libri religiosi (narrativa e saggistica religiosa) ha un nuovo re: è padre Livio Fanzaga, bergamasco di 59 anni, dell’ordine degli Scolopi. Ce lo comunica Letture, il mensile della San Paolo, che nella «top ten» reca ben quattro titoli di Fanzaga, tutti riferiti alla Madonna (specie a quella «ufficiosa» di Medjugorje), battendo i più acclamati bestselleristi cattolici Messori, Giussani, Martini. E si capisce perché: l’autore è anche direttore di Radio Maria, l’emittente che spopola nell’etere (due milioni di ascoltatori al giorno!), così come il suo direttore spopola ora nelle librerie. I conti tornano: madonnari di tutto il mondo, unitevi!
Iperdulia. Toni Negri, ex docente dell’Università di Padova, ideologo di Autonomia e «cattivo maestro» (per antonomasia) degli anni di piombo, imputato e condannato al processo “7 aprile” già esule a Parigi, ora in semilibertà a Rebibbia, collabora attualmente a Riparazione mariana, trimestrale delle suore romane Serve di Maria Riparatrice. Ce ne informa, ad edificazione dei fedeli, il quotidiano dei vescovi italiani, sempre commosso nel constatare come tutti - anche i più cattivi - finiscono per rientrare all’ovile. Altro che l’Innominato! Grazie alla madonna, piccoli terroristi crescono.
Succede in Germania. Un docente di teologia può continuare ad insegnare anche se non è più cristiano. Il professor Gerd Lüdemann, pur avendo pubblicamente rinnegato il cristianesimo, può continuare ad insegnare alla Facoltà di teologia di Gottinga, in Germania. Il teologo protestante ha però rinunciato alla cattedra di Nuovo Testamento, e insegna ora Storia e letteratura paleocristiane. Per diversi mesi la Chiesa evangelica e la Facoltà di teologia della Bassa Sassonia avevano fatto pressione per ottenere le dimissioni del teologo. Nel dicembre scorso, il rettore dell’Università gli diede la possibilità di rimanere nella Facoltà con uno statuto speciale. Il docente si è dichiarato molto sollevato da questa soluzione, che ha accettato purché i suoi diritti venissero mantenuti. Questa decisione, ha detto Lüdemann, indica che un docente di teologia può ben essere non cristiano. Il professor Lüdemann, 51 anni, aveva destato molto stupore, un anno fa, quando dichiarò di non considerarsi più cristiano (dal quotidiano Riforma, 19 febbraio 1999, p. 4).
Ospedali cattolici USA. Il centro prenatale E. Seton, New York, offre di tutto alle donne, ma applica alla lettera le «direttive etiche e religiose» stilate dai vescovi USA. Le 70 direttive vietano l’aborto, il controllo delle nascite e la pillola del giorno dopo. Negli Usa (spiega The Nation), la quasi totalità degli ospedali senza scopo di lucro è legata alla Chiesa cattolica, in quanto usufruisce di finanziamenti federali. Sono le donne più povere a rivolgersi a tali istituti, senza poter usufruire, di fatto, della libertà di scelta garantita dalla legge (Da Internazionale, 22 gennaio 1999, p. 53).
Santi americani. Negli USA, 29 nomi sono nella lista delle persone in corsa per l’«onore degli altari»: un numero senza precedenti. Lo sottolinea il settimanale Us News & World Report rilevando che papa Giovanni Paolo II ha canonizzato più persone di tutti suoi predecessori. La maggior parte dei canonizzandi non è europea, eppoi i sostenitori dei candidati statunitensi sono estremamente agguerriti (Da Internazionale, 15 gennaio 1999).