Firenze. Giovedì 27 maggio alle ore 17:30 e alle ore 21 l’UAAR della Toscana presenta la rivista L’ATEO e l’associazione Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti, presso la villa Fabbricotti, sala consiliare del quartiere 5, via V. Emanuele II, 64. Bus 4. Parcheggio. Baldo Conti, Circolo UAAR di Firenze.
Treviso. Qualche tempo fa è venuto a Treviso il ministro della pubblica Istruzione Berlinguer. Alcuni di noi lo aspettavano armati fino ai denti per attaccarlo sul problema del finanziamento della scuola privata. Tutto mi sarei aspettato, fuorché di dover assistere alla conferenza di un ministro della Repubblica - sospettato di voler finanziare i preti - nel cinema-teatro dei frati della Chiesa votiva. Nell’attesa satura di elettricità, molti elaboravamo domande ed insidie per crocifiggere il poveretto. Il Ministro della Repubblica italiana, umiliato a parlare in sacrestia, trattò della sua riforma e non toccò per nulla il tema tanto atteso. Aspettavamo la fine per andare all’attacco ma la parola fu data, solo per quattro interventi preordinati di carattere sindacale su questioni (o quisquilie?) di importanza personale, ad alcuni docenti per toccare la questione della fatiscenza dell’Istituto Alberghiero locale. L’attesa trattazione del finanziamento della scuola privata venne perciò glissata e nessuno poté intervenire. Sotto la spinta di ricatti a singhiozzo al governo D’Alema da parte del cardinal Ruini e degli ambienti della monarchia Vaticana (che con sicumera festeggiano la distruzione dello Stato italiano ad opera della DC, tanto desiderata fin dai tempi dell’Unità), i ministri della Repubblica, umiliati fino allo squallore, stanno cedendo a tutto campo. Alla fine il Berlinguer, accompagnato dai frati, si è allontanato sano e salvo. Il foltissimo uditorio defluì, in parte scornato ed in parte felice di aver sentito, da un Ministro della Repubblica venuto da Roma, che l’Istituto Alberghiero avrà i suoi gabinetti. Quindici giorni fa il Ruini - capo dei vescovi - è venuto a Treviso ad inaugurare un bellissimo teatro per le conferenze, nel lussuoso ed onnipotente Collegio Pio X, dove si discriminano le assunzioni degli insegnanti su basi confessionali. Siamo ansiosi di conoscere la provenienza del denaro con cui si è finanziata l’opera. Mario Ruffin, Circolo UAAR di Treviso.