Premio per un elaborato in una disciplina giuridica
La giuria, esaminati gli elaborati pervenuti, ha deciso di assegnare il premio di laurea UAAR 2008 alla tesi
di Andrea Folchitto
Università Tor Vergata, Roma
Facoltà di Giurisprudenza
Nella sua tesi sugli aspetti giuridici dell’ateismo, Andrea Folchitto, dopo aver fornito un’ampia e corposa panoramica delle normative sull’ateismo contenute nelle convenzioni internazionali e nei Paesi socialisti, ha affrontato la tematica della tutela che la nostra Costituzione offre ai non credenti, alla diffusione del loro pensiero e alle loro organizzazioni sociali. L’individuazione di tale tutela è di estrema difficoltà, in quanto essa va desunta indirettamente dalle norme costituzionali riguardanti le confessioni, le associazioni e le istituzioni religiose, la libertà di religione, la libertà di pensiero e il diritto dei cittadini di riunirsi e associarsi, atteso che, a causa della prevalenza del pensiero confessionale all’epoca della formazione del nostro testo costituzionale, non fu possibile inserire espliciti riferimenti ai diritti dei non credenti, neppure sotto forma di “libertà di coscienza”, espressione che invece trovò ingresso nella coeva Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, oltre che in numerose successive convenzioni internazionali e comunitarie. Andrea Folchitto ha egregiamente affrontato il difficile compito, illustrando con chiarezza le varie e contrapposte tesi interpretative e corredandole di adeguate analisi e riflessioni giuridiche.
Premio per un elaborato in una disciplina umanistica o sociale
La giuria, esaminati gli elaborati pervenuti, ha deciso di assegnare il premio di laurea UAAR 2008 alla tesi
Un percorso dalla filosofia della mente alla bioetica
di Claudia Talamonti
Dopo attenta valutazione, considerati il tema di grande rilevanza nel pensiero contemporaneo e a fronte di un’esposizione elegante e razionale, di argomentazioni intelligenti e di un corretto apparato bibliografico, la giuria delibera all’unanimità di conferire il premio 2008 di categoria alla tesi di Claudia Talamonti.
La giuria desidera inoltre, in considerazione delle tematiche particolarmente affini alle istanze fatte proprie dalla UAAR e di una buona trattazione critica, svolta con scrittura limpida e diretta, segnalare la tesi di Francesco Luceri, Per un’ermeneutica del pensare laico contemporaneo.
Premio per un elaborato in un’altra disciplina (medicina, economia, statistica…)
La giuria, esaminati gli elaborati pervenuti, ha deciso di assegnare il premio di laurea UAAR 2008 alla tesi
di Giacomo Sorbi
Il lavoro di Sorbi è ampio e articolato. Ben più di una “semplice” tesi: un testo che merita la pubblicazione; scritto con maturità, appassionato, ma mai sopra le righe. Perfettamente in linea con la filosofia dell’UAAR. Originale, più di quanto non appaia a prima vista. La banalizzazione del soprannaturale, trattato (e maltrattato) come un qualunque prodotto immesso del mercato globale, è perfettamente riuscita. Necessita comunque di un’attenta correzione per i troppi errori di battitura e grammaticali, e anche per parecchie frasi monche o dal senso incerto.
Premio per un elaborato in una qualsiasi disciplina, purché non abbia partecipato all’edizione precedente del premio
La giuria, esaminati gli elaborati pervenuti, ha deciso di assegnare il premio di laurea UAAR 2008 alla tesi
Con particolare riferimento a Peter Singer
di Enrica Tullio
L’autrice ha saputo affrontare con grande competenza e con buon approfondimento tematiche di grande attualità e di forte impatto mediatico, a cui ha aggiunto un’interessante focalizzazione sul pensiero di un autore spesso frainteso. La presenza di un certo numero di errori di battitura e di una scrittura che a volte risente del registro colloquiale non ne inficiano più di tanto i meriti.
La giuria intende altresì segnalare la tesi di Marco Croce, il cui lavoro rappresenta un utile strumento per chi voglia avvicinarsi a un argomento a proposito del quale l’approssimazione è spesso base per oziose discussioni.