PROPOSTA DI LEGGE
d’iniziativa del deputato
MASCIA, DIOGUARDI, CARUSO, SMERIGLIO, CARDANO, DE CRISTOFARO, DE SIMONE, DEIANA, DURANTI, FORGIONE, GUADAGNO, MANTOVANI, PROVERA, ROCCHI
Delega al Governo per la semplificazione della disciplina in materia di farmaci antalgici a fini di tutela della qualità della vita dei malati terminali
Presentata il 22 giugno 2006
Onorevoli Colleghi! - La presente proposta di legge contiene disposizioni volte ad affermare il principio per cui, nell’ambito della tutela del diritto alla salute sancito dall’articolo 32 della Costituzione, va ricompresa anche la tutela della qualità della vita delle persone affette da malattie incurabili in fase terminale. Va, infatti, riconosciuto autonomo carattere patologico alla sintomatologia dolorosa e la cura di tale sintomatologia va garantita indipendentemente dalla cura finalizzata al contrasto della malattia.
Lo scopo della presente proposta di legge è di rimuovere gli ostacoli normativi che attualmente rendono complessa la prescrizione di farmaci antalgici, attraverso il conferimento di una delega al Governo per la semplificazione delle norme contenute nel testo unico sugli stupefacenti, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309.
PROPOSTA DI LEGGE
1. Il Governo è delegato ad adottare, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, un decreto legislativo contenente modifiche al testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, secondo il principio della semplificazione della disciplina in materia di detenzione, di prescrizione e di somministrazione, anche domiciliare, di farmaci antalgici ai fini della tutela della qualità della vita delle persone affette da malattie incurabili in fase terminale.