Nello statuto si dichiara aconfessionale.
Si segnala l’organizzazione di convegni sul tema del rapporto tra sessualità e disabilità e l’affermazione, a proposito del caso di Eluana Englaro, del “diritto dei malati di ricevere cure ed assistenze proporzionate alla condizione clinica”, accompagnata dal rammarico per il fatto che la data del 9 febbraio è stata caricata «di significati etici da coloro che hanno considerato l’esito della vicenda di Eluana Englaro come una vittoria nei confronti di certe logiche e come l’inizio della strada che conduce alla cogenza di individuali disposizioni di fine vita”.
Statuto:
1.00
Spazi:
0.00
Iniziative:
1.00
Atti di culto:
0.00
Temi laici:
1.00
Totale:
3.00