Campagna permanente di sensibilizzazione per la rimozione dei crocifissi dagli edifici pubblici
«Quanti cristi inchiodati a una sedia o a un letto la gente scavalca,
per inchinarsi a un cristo di legno.
Quanti sacrifici dimenticati, per ricordarne uno.
Se mi facessero entrare in una chiesa, griderei:
smettete di guardare quell’altare vuoto. Adoratevi l’un l’altro».
(Stefano Benni)
LA CAMPAGNA “SCROCIFIGGIAMO L’ITALIA”
NORMATIVA
INIZIATIVE PARLAMENTARI
L’INIZIATIVA DI GIORGIO VILLELLA
L’INIZIATIVA DI MARIA VITTORIA MIGLIANO
L’INIZIATIVA DI MARCELLO MONTAGNANA
L’INIZIATIVA UAAR
L’INIZIATIVA DI SOILE LAUTSI
L’INIZIATIVA DEL GIUDICE LUIGI TOSTI
L’INIZIATIVA DI PIETRO GALVAGNO
L’INIZIATIVA DI FRANCO COPPOLI
ALTRI DOCUMENTI
LA CAMPAGNA “SCROCIFIGGIAMO L’ITALIA”
- Editoriale di lancio della campagna, apparso sul numero 3/2000 de L’Ateo.
- La conferenza stampa dell’11 ottobre 2000.
- Il poster della campagna.
- Un esempio di prevaricazione.
- Due esempi di prevaricazione.
- Crocifissi negli edifici pubblici.
- Crocifissi e simboli religiosi: le domande più frequenti e come rispondere.
- Crocifissi nei seggi elettorali: lettera UAAR ai partiti italiani (2010)
- Come comportarsi ai seggi.
NORMATIVA
- Circolare del Ministro Rocco, 29 maggio 1926.
INIZIATIVE PARLAMENTARI
- Interrogazione parlamentare dei senatori Mele, de Zulueta e Debenedetti, 26 luglio 1996.
- Interrogazione parlamentare di alcuni senatori verdi, 19 luglio 2000.
- Interrogazione parlamentare del senatore Senese, 29 luglio 2000.
- Proposta di legge leghista per ripristinare il crocifisso negli edifici pubblici.
- Proposta di legge PDL per condannare al carcere chi toglie i crocifissi.
- Proposta di legge PD per introdurre la soluzione bavaese.
L’INIZIATIVA DI GIORGIO VILLELLA
- Lettera di Giorgio Villella al presidente della Corte Costituzionale Mauro Ferri, 9 marzo 1996.
- Lettera di Giorgio Villella al presidente della Corte Costituzionale Renato Granata, 19 novembre 1996.
L’INIZIATIVA DI MARIA VITTORIA MIGLIANO
- Parere Consiglio di Stato numero 63, 27 aprile 1988.
L’INIZIATIVA DI MARCELLO MONTAGNANA
Un documento unico sulle battaglie combattute, negli ultimi due decenni, per rimuovere il simbolo cattolico dagli edifici pubblici. Battaglie combattute per affermare compiutamente il supremo principio costituzionale della laicità dello Stato e che, altrimenti, rischierebbero di cadere nell’oblìo.
- Sentenza Corte di Cassazione numero 439, 1° marzo 2000.
- Comunicato stampa del professor Montagnana, 1° marzo 2000.
- Come scrocifiggere lo Stato, di Marcello Montagnana.
L’INIZIATIVA UAAR
- Lettera dell’UAAR al Ministero dell’Interno, 15 dicembre 2000.
- Risposta del Ministero dell’Interno all’UAAR, 27 gennaio 2001.
- Lettera dell’UAAR al Ministero dell’Interno, 7 febbraio 2001.
- Crocifissi nei seggi elettorali: l’UAAR ricorre al TAR contro il Ministro dell’Interno.
- Crocifissi nelle aule scolastiche: la direttiva Moratti.
- Crocifissi nelle aule scolastiche: l’UAAR ricorre in via straordinaria al Capo dello Stato, 11 aprile 2003.
- Parere del Consiglio di Stato, 15 febbraio 2006.
L’INIZIATIVA DI SOILE LAUTSI
- Breve storia del caso aperto dalla nostra socia in merito all’esposizione del crocifisso in aula.
- Ricorso al TAR contro il consiglio d’Istituto.
- Memoria conclusiva.
- Memoria di replica.
- Il TAR del Veneto rimette gli atti alla Corte Costituzionale. Il testo della sentenza.
- Il TAR del Veneto rimette gli atti alla Corte Costituzionale. Comunicato dell’UAAR.
- L’ordinanza della Corte costituzionale n. 389 del 15 dicembre 2004.
- Sul trionfalismo dei media dopo l’ordinanza, l’interessante commento del pastore Roberto Mazzeschi, dell’Alleanza Evangelica Italiana, apparso sul sito evangelici.net il 16 dicembre 2004.
- Un equilibrato articolo di commento apparso su Il Riformista del 16 dicembre 2004.
- Sentenza del TAR del Veneto sul crocifisso in aula.
- Comunicato della famiglia L.-A. in merito alla sentenza del TAR veneto sul crocifisso.
- Comunicato dell’UAAR in merito alla sentenza del TAR veneto sul crocifisso.
- Sentenza del Consiglio di Stato n. 556 del 13 febbraio 2006.
- Comunicato della famiglia L.-A. in merito alla sentenza del Consiglio di Stato.
- Sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (traduzione italiana).
- Ricorso del governo italiano
- Il caso sarà esaminato dalla Grande Camera
- La Grande Camera dà ragione al governo italiano (sentenza in inglese)
L’INIZIATIVA DEL GIUDICE LUIGI TOSTI
- Camerino, il giudice Luigi Tosti appose il simbolo dell’UAAR nell’aula di tribunale di fianco al crocefisso. Indagato dal ministro Castelli. Dichiarazione del giudice Tosti e comunicato stampa dell’UAAR.
- Niente udienze, c’è il crocifisso in aula.
- Risposta del giudice Tosti in merito all’interruzione delle udienze.
- Rinviato a giudizio il giudice Tosti: il comunicato UAAR.
- Il giudice Tosti condannato a sette mesi. Comunicato stampa di Luigi Tosti.
- Il giudice Tosti condannato a sette mesi. Il testo della sentenza.
- Il giudice Tosti condannato a sette mesi. Il commento del giudice al testo della sentenza.
- Il giudice Tosti sospeso dal CSM.
- Ordinanza della Corte Costituzionale.
- Sentenza del TAR delle Marche.
- Interpellanza del deputato Maurizio Turco.
- Le decisioni del CSM.
- Lettera al sostituto P.G. della Cassazione dott. Martusciello.
- Memoria difensiva presentata al G.U.P. del tribunale dell’Aquila.
- Memoria inoltrata al Presidente della Corte d’Appello dell’Aquila.
- Ricorso in Cassazione del 4 ottobre 2007.
- Febbraio 2008: assolto in Cassazione «perché il fatto non sussiste». Il testo della sentenza.
- 22 gennaio 2009: rimosso dalla magistratura.
- 14 marzo 2010: la Cassazione conferma la radiazione dalla magistratura.
- 5 luglio 2012: assoluzione in Corte d’Appello. Il testo della sentenza.
L’INIZIATIVA DI PIETRO GALVAGNO
- Fa causa al Comune (8 gennaio 2008).
- Per il giudice civile una statua della Madonna non contrasta con il principio di laicità (28 gennaio 2008, testo della sentenza).
- Interviene il tribunale di Catania: la vicenda non deve essere giudicata in sede amministrativa (4 marzo 2008).
- Respinto l’esposto (19 aprile 2008).
- Lettera di Pietro Galvagno sul suo caso.
- Un blog dedicato al suo caso.
- La sentenza della Corte di Cassazione (7 luglio 2009)
L’INIZIATIVA DI FRANCO COPPOLI
- Testo del provvedimento del 10 aprile 2006 con cui la Corte d’Appello di Perugia ha rifiutato di revocargli l’incarico di presidente di seggio per aver tolto il crocifisso.
- Toglie il crocifisso, il consiglio d’istituto procede contro di lui (Ultimissima del 4 dicembre 2008).
- Il preside si arrampica sugli specchi (Ultimissima del 20 dicembre 2008).
- Sospeso dall’Ufficio scolastico provinciale (Ultimissima del 20 febbraio 2009).
- Ricorso al tribunale civile di Terni (23 marzo 2009).
- Ordinanza di rigetto del ricorso (22 giugno 2009).
- Sconfitta in Corte d’Appello (dicembre 2014).
- Nuovamente sospeso per un mese (1 aprile 2015)
ALTRI DOCUMENTI
- Ispra (VA): Ordinanza di demolizione di crocifisso alto 8 metri e largo 3.
- Documento ufficiale UAAR sulla proposta Moratti di appendere i crocifissi negli edifici pubblici.
- Non crocifiggiamo la nostra libertà! di Gaspare Serra.
- Ofena (AQ): il giudice Montanaro ordina di rimuovere il crocifisso da un’aula scolastica.
- Ofena (AQ): il testo dell’ordinanza di rimozione del crocifisso (formato Adobe PDF).
- Interrogazione presentata al Comune di Firenze dai consiglieri Luca Pettini e Daniele Baruzzi.
- Corte di Cassazione: ordinanza n. 15614 del 10 luglio 2006.
- Brescia: Tar Lombardia, sentenza 603/2006.
- L’Italia degli altari, di Pietro Galvagno (Tempesta editore 2013)
- Paolo Scaramuccia: Sui simboli religiosi nei luoghi pubblici.
- Sul sito di Forum di Quaderni Costituzionali sono presenti molti articoli di insigni giuristi in merito alla questione del crocifisso.
- Il crocifisso di Stato, di Sergio Luzzatto (Einaudi 2011): bel libro sulla storia della presenza del crocifisso nelle aule scolastiche.
- «Possono morire, il crocifisso resterà in tutte le aule della scuola», di Fausto Nisticò (L’Ateo 3/2011).
- Modena, «Il crocifisso si può togliere dal seggio», di Carlo Gregori (Gazzetta di Modena)